Il Caso di Lorenzo Schisano e la mamma: prime segnalazioni, si ampliano le ricerche

Dopo la puntata di 'Chi l'ha visto' aumentano le speranze per papà Stefano che dal 4 settembre attende di riabbracciare il figlio. Sono partite anche le ricerche all'estero. CASERTA - Dopo la puntata di 'Chi l'ha visto' andata in onda mercoledì sera su Rai Tre, aumentano le speranzo di Stefano Schisano di poter riabbracciare il piccolo Lorenzo. Il bambino, di circa un anno, è scomparso il 4 settembre dalla propria abitazione di San Marco Evangelista insieme alla madre Svetlana Cernova di 32 anni. In seguito alla puntata della nota trasmissione, sono pervenute diverse segnalazioni che lasciano ben sperare circa la presenza sul territorio nazionale sia della mamma che del bambino. Tre queste vi erano anche quelle di persone che avrebbero visto Svetlana e il piccolo prima alla stazione di Caserta, il giorno successivo alla scomparsa, successivamente nei pressi della metropolitana di Napoli. I carabinieri della stazione di Casagiove che stanno lavorando sul caso, da subito hanno ampliato le ricerche."Siamo fiduciosi che ben presto ci sarà un risvolto della vicenda - spiega Pina Farina Presidente dei Centri Antiviolenza Noi Voci di Donne -  Un caso come questo del piccolo Lorenzo ha toccato tutti in modo particolare e grazie all’intervento della Rai soprattutto con la trasmissione 'Chi L’ha Visto' è entrato nel cuore di tantissime famiglie italiane. Contiamo moltissimo sulla collaborazione dei cittadini e di chiunque possa vedere e riconoscere il piccolo Lorenzo con la mamma. Da subito si è attivata una macchina organizzativa per cercare di raggiungere al più presto un risultato per portare Lorenzo a casa. In questi giorni grazie all’impegno dell’Avvocato Penalista del Centro Antiviolenza Noi Voci di Donne Pietro Nardi, dell’Avv. Civilista Vittorio Giorgi, e un Avv. per i Diritti Internazionali, è stato dato mandato al ministero della Giustizia - Autorità Centrale, che si occuperà del rientro del piccolo Lorenzo in Italia laddove venisse ritrovato in Lettonia".La vicenda. Nella giornata del 4 settembre il Tribunale per i minori aveva incaricato i servizi sociali territoriali di adottare misure finalizzate alla tutela del bambino. Il tutto perchè, in seguito a programmi di recupero socio-psicologici accettati dalla signora Cernova e dal compagno Stefano Schisano, era emerso grazie al parere di esperti, che prestano la propria attività presso il Centro Antiviolenza 'Noi Voci di Donne' di Caserta, che la donna non era in grado di gestire la casa nè di provvedere alla crescita del bambino. Al programma, concordato con i rispettivi legali e che prevedeva sia il mantenimento in termini economici che il diritto di visita da parte del papà per vedere due ore al giorno il piccolo Lorenzo, si era giunti a seguito delle segnalazioni depositate dalla Cernova e da testimoni circa 10 fa. Segnalazioni che poi, in sede di programma, non hanno per nulla rispecchiato la verità dei fatti. Ecco dunque giungere alla fatidica data del 4 settembre, giorno in cui Stefano Schisano si reca a casa della compagna dove però non trova nessuno. Da quel momento tutte le misure sono state adottate e tutti i procedimenti sono stati investiti ma senza avere nessuna notizia e nessuna traccia di dove possano essere il piccolo Lorenzo con la mamma


Fonte: interno 18 

 

Cerca nel sito

Partner

 

 

 

Comune di Caserta
Comune di Caserta
Clicca qui




 

Immagini Random

  • An Image Slideshow
  • An Image Slideshow
  • An Image Slideshow
  • An Image Slideshow
  • An Image Slideshow
  • An Image Slideshow
  • An Image Slideshow
  • An Image Slideshow

Ultima iniziativa

ANTISTALKING



ANTIPEDOFILIA

Le Nostre Convenzioni

Siti Amici